Ti sei fatto svelare la ricetta dallo chef, quando è venuto al tavolo dopo la vostra cena. E non era un compito facile. Hai preso appunti e sei sicuro di non aver sbagliato niente. Gli ingredienti li hai presi tutti al mercato del sabato mattina in piazza. Ce l’hai messa tutta, ma non si sa come mai, il piatto preferito delle vacanze a casa non ha mai lo stesso gusto. Buono, niente da dire, si sente la cura del dettaglio e l’ottima qualità degli ingredienti, ma non è come l’hai mangiato al grotto, l’ultima sera delle vacanze, in compagnia e allegria.
I prodotti regionali parlano di tradizioni, di usanze, ricette segrete tramandati di padre in figlio, da nonne a nuore. Prima di arrivare sulla tua tavola questi prodotti non hanno fatto il giro d’Europa su un camion. La bottega del paese, il macellaio e spesso anche il panettiere rivendono quello che il contadino produce. Spesso lo si trova addirittura nel supermercato del luogo, oltre ai prodotti classici che tutti conosciamo. E per quanto riguarda il vino, il km 0 a Mendrisio è fatto di pochi passi, anche al ristorante. E non è necessariamente un’enoteca. Si va semplicemente in cantina e si sceglie la bottiglia da stappare.