al
Maillet illustra Kafka
Nel centenario della morte di Franz Kafka il Museo d’arte Mendrisio presenta una mostra dedicata alle opere realizzate da Leo Maillet per illustrare una serie di racconti brevi del grande scrittore boemo. L’allestimento riunisce una ventina di incisioni, tra acqueforti, xilografie a colori, bulini e puntesecche, che testimoniano una particolare assonanza con l’opera kafkiana.
Quando Maillet entra casualmente in contatto con la prosa di Kafka nel 1944 (a Basilea, in un centro di raccolta di materiali usati, mentre è alla ricerca di lastre di rame per le sue incisioni), vede schiudersi un mondo insieme enigmatico e familiare, tanto che da allora i testi di Kafka ispirano la sua produzione per oltre trent’anni. Una continuità che non è semplice fascinazione, ma piuttosto una sorta di sodalizio fondato su un’analoga visione critica, e paradossale, della società e della creazione artistica.
l trasferimento definitivo di Maillet in Svizzera nel 1944, dopo una serie di drammatiche vicende condizionate dalla persecuzione nazista, coincide con la realizzazione delle prime incisioni ispirate a Kafka. Tra al il 1945 e il 1975 Maillet ne crea una ventina utilizzando le principali tecniche incisorie: bulino, puntasecca, xilografia, acquaforte e acquatinta. Queste stampe costituiscono delle vere e proprie edizioni di racconti e prose brevi dello scrittore, tra cui capolavori come Un incrocio, Il colpo al portone, La verità su Sancho Panza e Primo dolore. In molte di queste opere, infatti, Maillet combina armoniosamente la riproduzione tipografica del testo e dell’immagine che lo illustra.
Provenienti in gran parte dall’importante donazione degli eredi dell’artista al Museo d’arte Mendrisio, risalente al 1991, le incisioni in mostra sono presentate insieme a una serie di prove di stampa e disegni preparatori particolarmente suggestivi nel raccontare il processo creativo e la trasposizione visiva dei singoli racconti.
L’esposizione accompagna la pubblicazione della raccolta di prose di Franz Kafka Un incrocio. Racconti scelti e illustrati da Leo Maillet, realizzata dalle Edizioni Casagrande in collaborazione con il Museo d’arte Mendrisio in occasione dell’anniversario kafkiano. Come ricorda Barbara Paltenghi Malacrida nella postfazione del volume, nelle opere di Maillet «la trascrizione dell’assonanza con lo scrittore si esprime nella ricerca di un frasario comune, seppur entro le caratteristiche dei rispettivi linguaggi: in alcune illustrazioni, infatti, Maillet accosta la parola scritta al tratto inciso, inserendo sulla stessa superficie del foglio di carta estratti dai racconti con un testo monotype. Talvolta il disegno contiene il testo, talvolta sono le parole a incorniciare la composizione, in uno scambio di ruoli di grande sostanza estetica ma che è soprattutto metafora di un sentimento di rivelata parentela».
La traduzione spirituale di questa affinità rivela il carattere espressionista del tratto: un segno irrequieto che agevola tanto le deformazioni e la tragicità dei contenuti quanto i loro risvolti farseschi e giocosi. Le incisioni di Maillet sono composizioni articolate, narrative, intrise di «un simbolismo di declinazione surreale e ironica, sensibile tanto all’umorismo quanto alla natura della scrittura kafkiana».
Caratteristiche
-
APERTURA
lun... mar: Chiuso / Closed / Fermé / Geschlossen
mer... dom: 14:00 - 18:00 - TIPOLOGIA Mostre e fiere